Doodle mania: quando Google prende vita
Lascia un commento5 dicembre 2013 di Alessandra Toni
Celebrativo, dinamico, interattivo, geniale.
E da 15 anni non smette mai di stupirci.
Sto parlando del Doodle, il logo di Google che prende vita in occasione di festività, anniversari, ricorrenze e compleanni speciali.
Era il 1998 quando i due fondatori di BigG, Sergey Brin e Larry Page, fecero un esperimento con il logo, pochi giorni prima di fondare ufficialmente Google.
Dovevano partecipare al Burning Man Festival in Nevada, ma come avvisare gli utenti che non sarebbero stati presenti in ufficio per risolvere un eventuale crash del server?
Decisero di giocare con il loro logo, posizionando dietro la seconda O di Google un omino stilizzato il quale avrebbe avvisato che Sergey e Larry erano “out of order”: un’idea semplice e originale che dette vita alla Doodle mania.
Da allora il logo di Google non è stato più lo stesso: più di 1000 Doodles sono stati creati dal team di Mountain View per ricordare eventi o anniversari importanti, unendo curiosità e creatività.
Ecco alcuni dei migliori:
Negli ultimi anni, poi, con il consolidarsi del 2.0 e dell’importanza di offrire esperienze coinvolgenti agli utenti, i doodles hanno abbandonato la semplicità che li caratterizzava inizialmente, diventando sempre più interattivi e dinamici: si sono trasformati in piccoli e appassionanti giochi capaci di distrarre milioni e milioni di persone durante lo studio o il lavoro (nessuno escluso, confessiamolo!)…

129° anniversario della nascita di Hermann Rorchach (8 novembre, 2013): come nel noto test psicologico, ognuno doveva osservare le macchie e rivelare cosa riusciva a vedervi…per poi condividere il risultato sui social networks.
- 96° anniversario di Les Paul (9 giugno, 2011): per l’occasione ognuno è diventato chitarrista per 24 ore, grazie alla “doodle guitar”. Le musiche create potevano essere registrate e condivise e il risultato fu straordinario: negli Usa vennero registrati 40 milioni di pezzi.
- 78° anniversario della nascita di Robert Moog, inventore del sintetizzatore a tastiera (23 maggio, 2012): ancora un doodle musicale ed interattivo, con la possibilità di comporre pezzi e registrarli.

30° anniversario di Pac-Man (21 maggio, 2010): il doodle diventa videogame per una vera “operazione nostalgia” che ci fa tornare indietro nel tempo, agli anni delle sale giochi.

50° anniversario della serie tv Doctor Who (23 novembre, 2013): nato dall’idea di un fan di Google, il doodle ha proposto un vero e proprio videogame a livelli, pieno di ostacoli e pericoli da superare.
… in splendidi video dedicati a personaggi divenuti leggenda …
65° anniversario della nascita di Freddie Mercury (5 settembre, 2011)
122° anniversario della nascita di Charlie Chaplin (16 aprile, 2011)
70° anniversario della nascita di John Lennon (8 ottobre, 2010)
… o a “dolci” festività …
Valentine’s Day (14 febbraio, 2012)
Le idee che danno vita a un doodle, però, non nascono solo dalle menti esperte di Mountain View: Google infatti coinvolge direttamente il pubblico chiedendo di inviare proposte originali all’indirizzo proposals@google.com e ogni anno lancia Doodle 4 Google, contest rivolti agli studenti di vari Paesi del mondo.
Un esempio nostrano di Doodle 4 Google è quello che due anni fa ha coinvolto centinaia di scuole elementari, medie e superiori di tutto il Paese con il compito di proporre un Doodle originale dedicato ai festeggiamenti per l’Unità d’Italia: ecco il vincitore apparso sull’homepage di Google nella giornata del 30 settembre 2011.
Dopo tanti anniversari e ricorrenze, infine, Google non si dimentica nemmeno dei suoi più fedeli utenti, dimostrando di avere a cuore ognuno di noi (ennesima lezione sull’importanza del marketing one-to-one).
Come?
Beh, aprite un account Google e aspettate il giorno del vostro compleanno: sull’homepage ci sarà una bella sorpresa per voi…